Beati i miti erediteranno la terra
Vedendo la gestione della cosa pubblica in Italia, le dinamiche della lotta per il potere, gli scandali di letto e le urla aggressive che coprono un qualsiasi dibattito. Queste parole del Vangelo di ieri mi apparivano lontane.
I miti.
Quando si osservano gli sproloqui di qualche rappresentante politico, forse è soltanto una mia opinione ma ormai non si può più fare domande, perché altrimenti sembra mancare di rispetto alla persona che deve sciorinare la sua predica, ovviamente l'interlocuzione con dei cittadini sui problemi del Paese, a volte rappresentati da giornalisti, non è prevista.
Poi si scopre che questi tizi colpiti da frequenti stati di noia finiscono in festini e via dicendo... In fondo si sa l'ozio derivante dalla noia come accadeva a personaggi illustri, vedi il re Davide, è il padre dei vizi.
Mi chiedo, però: "Ma con tutto quello di cui si dovrebbero occupare come fanno a essere annoiati?"
Beati i miti.
Certo è difficile trovare questi miti nell'attuale panorama.
Penso che se qualcuno fosse intenzionato ad intraprendere tale via dovrebbe ispirarsi a questi due. Loro hanno custodito e accresciuto come meglio potevano ciò che ritenevano la "res pubblica" a loro affidata...
Chissa se qualcuno li voterebbe?
l'immagine è tratta da http://www.piccoloeremodellequerce.it/images/Le-nozze-di-Maria-e-Giusepp.jpg
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