Ieri i militari, oggi i volontari.
Nasce in me un'esternazione estremamente moralistica e chiedo perdono ad "alcuni" dell'invasione di campo.
Berlusconi va un'altra volta a Napoli. E bisogna dare atto che la testimonianza di un concreto interesse per risolvere la questione rifiuti. D'altronde è uno dei temi sui quali s'è giocato la faccia in campagna elettorale. Però ancora non sembrano essere stati fatti passi in avanti.
Ospite del cardinal Sepe il nuovamente Presidente del Consiglio ha manifestato l'intenzione di inviare volontari per raccoligere i rifiuti. Cosa che mi sembra difficile, perché bisongerà farli accompagnare dai soldati per attraversare le barricate costruite dalla cittadinanza locale.
Il problema rimane lo stesso: i riufiuti dove li mettiamo?
Non si troverà soluzione, finché non si farà un salto di qualità, finché ognuno di noi non inizierà a consumare meno e finché tutti quantio inizieremo a ripartire la spazzatura prodotta, ma soprattutto, finché non sentiremo la responsabilità di aver riempito un pò una quota di sporcizia delle strade di Napoli scaricando la nostra senza sapere da dove veniva, e come, dove e se verrà mai smaltita.
Se non inizieremo a condividere le nostre difficoltà nelle urgenze continueremo soltanto ad aumentare la monnezza e a lamentarci leccandoci le ferite.
1 commento:
decadenza moralistica ;D
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