martedì 2 settembre 2008

Una scandalosa Carità (ritorno un pò polemico)

Alcune parole spaventano. Quando ci si ritrova un articolo dal titolo significativo "Così i frati non aiutano il Vangelo: la carità non converte i musulmani". Infatti quei cristiani (in quel caso dei francescani) ostacolerebbero il Vangelo, in quanto metterebbero "in pratica lo spirito di carità" (nel caso specifico ospitando dei musulmani). Secondo la giornalista accogliere un "rivale" nella fede porterebbe all'estinzione della spece cristiana, perché quello non si convertirà, anzi farà lui proseliti al tuo posto. Uno scandalo.
Quel che mi pare assurdo è che nessuno abbia reagito (daltronde non si parlava né di famiglia o tanto meno di difesa della vita in tutte le sue forme). Così ci si accorge quanto siano pericolose e ideologiche le guerre di religione, che a partire dalle discussioni snaturano il messaggio di vita in esse contenuto.
Invito quella giornalista, e non solo, a riflettere proprio su quella scandalosa Carità di cui è pervasa il Vangelo.
Il Vangelo non è una dottrina, tanto meno un coacervo di idee da promuovere.
Cristo che si incarna nella storia ci insegna che Dio Padre ha amato tanto l'uomo da dare il suo unico figlio per lui, non ci insegna a fare una gara sul numero di proseliti che si riesce a coinvolgere. Se qualcuno crede nella Risurrezione non può avere paura di cali di vocazione. Sa che ci saranno le pietre a parlare, ad "annunciare il regno".
Forse, invece, di spendersi in difesa delle radici cristiane, bisognerebbe quanto meno chiedersi se le si conoscono.

PS un ringraziamento a quei frati che come tanti altri cristiani vivono il Vangelo invece di paralre a vanvera

2 commenti:

Alessandro Iapino ha detto...

Bravo Tartarugo. L'autrice del pezzo incriminato è Ida Magli, non una giornalista, ma un'antropologa molto arrabbiata. Sul modello della Fallaci, ma senza il suo talento letterario. A seguire la ragione, non ha neanche tutti i torti nel suo intervento. Ma a seguire fino in fondo la ragione - diceva Chesterton in Ortodossia - si finisce per diventare pazzi. Di mezzo c'è il Vangelo, che è sempre oltre la ragione, la costringe a continui paradossi, fino a farla diventare una ragione altra, diversa, più vera, l'unica vera. Questa nuova ragione è l'amore, la carità, Gesù Cristo: perdere la vita per riceverla. Tutto il resto è ideologia.

Unknown ha detto...

... attento, Casavecchia, attento... ;)